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Marco Travaglio e io abbiamo espresso opinioni diverse sulla sentenza della Corte d'Appello di Milano che ha assolto Berlusconi dalla concussione perché il fatto non sussiste. Io ho sostenuto che ciò dipendeva esclusivamente dal fatto che la Corte aveva ritenuto non convincenti le prove della costrizione e che l'assenza di un "indebito vantaggio" per il
Quando iniziò il processo d'appello Ruby il presidente della II Corte d'appello di Milano, Enrico Tranfa, chiese ai giornalisti che si era seduti nella gabbia dell'aula - dove vengono collocati gli imputati detenuti - di uscirne perché vederli lì lo amareggiava. Una sensibilità che aveva colpito i cronisti da colui che, a palazzo di giustizia,
Il 18 luglio, quando la II Corte d'appello di Milano assolse B. nel processo Ruby perché la concussione "non sussiste" e la prostituzione minorile "non costituisce reato", la disinformatija all'italiana diede il meglio di sé raccontando che dunque la Procura s'era inventata decine di prostitute, minorenni e non, nelle varie dimore del premier; e s'era
Il presidente della corte Enrico Tranfa si 232 dimesso dalla magistratura dopo avr firmato le motivazioni della sentenza a favore dell'ex premier
I processi servono per accertare se una persona è colpevole o innocente. Proprio per questo l'assoluzione dell'imputato è una conclusione fisiologica esattamente come la condanna. Non fosse così, se ogni processo dovesse concludersi con una condanna, il processo stesso diventerebbe inutile: basterebbe un Pm per archiviare o infliggere anche un ergastolo in via definitiva. Questa
Il fatto non sussiste" (concussione) e "il fatto non costituisce reato" (prostituzione minorile). Silvio Berlusconi - anche se non è la prima volta - incassa nella sua carriera di imputato una assoluzione piena. Ed è un verdetto che arriva dai tanto vituperati magistrati di Milano. La decisione dei giudici della Corte d'appello per il processo Ruby
Assolto. C'è poco da ricamarci sopra: la corte d'appello ha smontato l'impostazione d'accusa costruita dalla procura di Milano per il processo più delicato degli ultimi anni, imputato Silvio Berlusconi per le cene eleganti di Arcore. Si può però cercare di capire perché, in attesa delle spiegazioni che arriveranno con le motivazioni della sentenza. La
L'avevano votata per questo e alla fine per questo è servita. Silvio Berlusconi strappa un'assoluzione in secondo grado per il caso Ruby anche grazie alla legge Severino: il sedicente articolato anti-corruzione approvato nel 2012 da Pd e Pdl che, dopo aver permesso alle Coop di uscire per prescrizione dall'inchiesta sulla Tangentopoli di Sesto San Giovanni
Cancellata la condanna a sette anni del primo grado. L'ex premier: "Sono commosso. La maggioranza dei magistrati lavora con equilibrio e rigore".
Per una volta i legali di Berlusconi non hanno tutti i torti: la condanna di primo grado nel caso Ruby non sta in piedi. Se la pena fosse ridotta in appello non sarebbe uno scandalo. La condanna a sei anni (più l'anno per prostituzione minorile) per la telefonata del 27 maggio 2010 con il dottor
La requisitoria del sostituto pg Pietro De Petris: 171La pena di primo grado era severa ma corretta187. E ancora: 171Certa l'attivit224 di prostituzione...
La parola magica è sempre quella: grazia. Una parola che circola con insistenza nei palazzi del potere. Se ne parla a piazza San Lorenzo in Lucina, dove si trova la sede di Forza Italia. Ma se ne parla, soprattutto, ad Arcore, dove fra un vertice e un altro ancora l'ex Cavaliere "condannato" la ripete con
Prende il via a Milano un nuovo procedimento contro l'ex premie, legato al 'sistema prostitutivo' di Villa San Martino e alla vicenda di Karima El Mahroug. Un'indagine in cui, dopo le sentenze 'Ruby 1' e Ruby 2', il Cavaliere rischia davvero molto)
Silvio Berlusconi, storia di un fuggiasco di successo. Vent'anni di politica, dalla discesa in campo, spinta dal timore delle manette e del fallimento economico, all'uscita di scena dopo una strenua lotta contro una condanna definitiva e una legge - la "Severino" - prima approvata e poi furiosamente rinnegata dai suoi parlamentari. Vent'anni di fuga, agevolata
Siamo pronti con la sfiducia al ministro Cancellieri": il capogruppo M5S alla Camera, Alessio Villarosa, annuncia alla rete la decisione assunta dai deputati Cinque Stelle dopo che il Guardasigilli finito nella bufera per la telefonata con cui si mette "a disposizione" della famiglia Ligresti, preoccupata per le condizioni di detenzione di Giulia, figlia del costruttore. "Mentre
Il tribunale di Milano ha condannato Emilio Fede e Lele Mora a 7 anni e Nicole Minetti a 5 anni nel processo sul caso Ruby. Mora è stato condannato per favoreggiamento e induzione alla prostituzione,...
Gasparri: "Non subiremo inerti il massacro". Gelmini: "A Milano una teocrazia". Santanchè: "Uno schifo". D'Alessandro: "Uno stupro". Schifani: "Abnorme". Le composte reazioni degli esponenti della destra)
La collaborazione tra destra e sinistra deve continuare". Lo dice Silvio Berlusconi all'indomani dell'approvazione del "decreto del Fare" da parte del governo. Ma se da un lato la motivazione ufficiale di questa apertura di credito all'esecutivo Letta è nel contenuto dei provvedimenti ("rispecchia il nostro programma elettorale"), non si può non leggere nelle parole del
Il Cavaliere in versione moderata e istituzionale è già alle spalle. Segnatevi queste due date: 19 e 24 giugno. Giorni cruciali per i suoi processi. In caso di sentenze sfavorevoli, Letta andrà a casa. E si tornerà a votare)
L'esclusione perpetua dagli incarichi pubblici chiesta dalla Boccassini è quello che davvero terrorizza il Cavaliere. Per questo la sua nuova strategia sarà non più aggiustare le leggi tagliandole a misura ma mostrare un profilo politico per proteggere i suoi interessi)