17353 shaares
2018/09/20: il ragioniere dello Stato non si limita a tenere i libri dei conti e a stimare a vantaggio dei politici il costo di ogni singola misura. Il suo potere più importante risiede nel poter negare la «bollinatura» se una legge di bilancio contiene misure che deviano dall’ obiettivo di saldo indicato dal provvedimento stesso. Senza la speranza di ricevere il timbro del ragioniere, una bozza di finanziaria non approda neanche in Consiglio dei ministri; non ne esce per andare in parlamento e il parlamento non può cambiarla se gli emendamenti implicano uno scarto dagli obiettivi di deficit indicati.